Servizi
In un clima di condivisione e gioia, la Sodalitas ha
festeggiato le venti candeline. Sono trascorsi due decenni da quando
Salvatore Macciò, dismesso il camice da primario di ostetricia e
ginecologia e di direttore sanitario della Asl 7, insieme alla moglie
Maria Giorda, decise di continuare il proprio impegno sociale a favore
dei meno fortunati, fondando quel sodalizio che poi guidò per
ben diciotto anni, passando poi il testimone ad Antonio Sias. Oggi, del
direttivo fanno parte anche i vice presidenti Carla Corona e Giuseppe
Secchi e i consiglieri Giampietro Sias, Luisella Ventura, Mattia
Dessì, Efisia Congiu, Giovanni Ortu e Gianluigi Sulas. Da
vent’anni, i volontari, sempre alla luce dei principi cristiani,
si mettono a servizio degli“ultimi”, contro
l’emarginazione, l’abbandono e il degrado.
L’associazione onlus svolge la propria attività nel
territorio tramite nuclei di operatori tutti volontari, che si
impegnano quotidianamente in forma organizzata, conseguendo frequenti
specializzazioni e aggiornamenti. E’ una competenza orientata
dagli angeli del volontariato verso tutti i sofferenti e quanti vivono
in stato di fragilità sociale, abbinata ad un consistente
patrimonio di immobili, mobili e mezzi. Al compleanno, hanno preso
parte gli esponenti dell’associazione ed una delegazione di
volontari, insieme a diverse autorità militari, religiose e
civili, in rappresentanza della Asl, del Comune di Iglesias e della
Provincia di Carbonia Iglesias, che supportano l’opera
dell’associazione.